Marco Polo descrive un ponte, pietra per pietra.
– Ma qual è la pietra che sostiene il ponte? – chiede Kublai Kan.
– Il ponte non è sostenuto da questa o quella pietra, – risponde Marco, – ma dalla linea dell’arco che esse formano.
Kublai Kan rimane silenzioso, riflettendo. Poi soggiunge:
– Perché mi parli delle pietre? È solo dell’arco che m’importa.
Polo risponde: – Senza pietre non c’è arco.

Italo Calvino, Le città invisibili

L’eccellenza è una costruzione sociale, una performance plurale e collettiva, opera di donne e uomini detentori di saperi e abilità. Il prodotto è un “testo” che va decifrato, letto e rappresentato; un oggetto sociale, teatro delle interazioni umane, che contiene tracce utili alla stesura di una narrazione nella quale la comunità possa riconoscersi. Le aziende si raccontano attraverso la testimonianza dei personaggi-chiave del ciclo produttivo: professionalità, rapporto tradizione-innovazione, relazioni sociali e sindacali, ambiente di lavoro. Il racconto collettivo prende la forma di un “Mosaico” di figure e ambienti, che nel loro insieme rappresentano il carattere peculiare di quella determinata azienda.

  • Piacenza
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